lunedì 5 gennaio 2009

Cari Padroni Africani, non sono orgoglioso di voi!



Cari Padroni Africani, non sono orgoglioso di voi!

Avevo desiderato ed avevo sperato per l'estensione del 2008, ma non era possibile. Ho provato a non dare il benvenuto al 2009, ma sicuramente non si può fermare il tempo. Bene, mi potrete considerare un tipo strano, ma avevo desiderato semplicemente di vedere che tutti i miei desideri del 2008 si realizzassero, prima di entrare nell'anno nuovo. Avevo desiderato di vedere una nuova ed una migliore Africa! Ho pregato di vedere uno nuovo Stato di Africa, dove la religione deve cessare di essere uno strumento per la propaganda politica e per perseguire le ambizioni personali. Nei miei desideri, ho chiesto per una nuova Africa, dove le disgustose scarto-discariche devono cessare di essere gli unici supermercati per i bambini e le numerose famiglie africane. Avevo supplicato il 2008 di portare con sé alcuni fenomeni che, in questi lunghi anni, hanno storpiato il nostro continente intero: dispute tribali ed etniche, le guerre civili, la carestia, le malattie, la corruzione, ecc. Il mio desiderio era quello di vedere queste cose completamente superate nel presente e futuro del mio continente. Comunque, il 2008 ha provato a spiegarmi, con un elenco molto lungo, cose che ha fatto per molti cittadini e famiglie africani. E ha concluso dicendomi che aveva offerto 365 giorni interi e le varie opportunità ai nostri leader politici per realizzare i miei desideri. Allora, cari dirigenti africani, che cos'è successo? Quei giorni non erano abbastanza per dare uno nuovo stato migliore agli africani? Avete già dimenticato di aver promesso tutto questo ed altro? O potete dire di non avere i mezzi e le risorse?
I vostri figli africani scappano dalla loro patria ogni giorno in massa, neanche sanno la destinazione del loro esodo. I vostri figli sono spesso umiliati all'arrivo, quando riescono ad arrivare vivi. In molti casi sono attesi dalle bare e dai sommozzatori. La maggior parte dei vostri "Cervelli" e la maggior parte delle vostre "Mani" all'estero non possono più ritornare a casa e quelli a casa non vogliono più restarci. I nostri bambini scarpinano tuttavia le strade fangose di Africa a piedi nudi, con chili di carichi sulle loro teste. Per soddisfare la loro sete, molti hanno bisogno di scavare la terra alla ricerca di qualche goccia d'acqua sporca da bere. L'elettricità è diventata un sinonimo di diamante nella maggior parte del continente. Le porte delle scuole elementari nel nostro continente sono diventate le porte del Paradiso. Bene, voi non potrete credere ma, mentre voi celebravate l'anno nuovo nelle vostre logge presidenziali in Africa o all'estero, molti dei vostri compatrioti e le donne non potevano fare così........hanno cominciato anche a vergognarsi delle loro origini africane. Quelli nei campi profughi di Darfur hanno espresso amaramente la loro collera, non hanno voluto brindare con i soli compagni intorno, gli avvoltoi. Gli adolescenti in Somalia hanno rifiutato di dare il benvenuto all'anno nuovo con i pezzi grossi nelle loro mani, i fucili. Le persone per bene del Congo hanno detto di essersi stancati di qualunque tipo di disputa tra i ribelli e la fazione governativa. I poveri nigeriani si sono stancati di rubare ciò (petrolio) che appartiene a loro, e vengono anche bruciati da esso. I nostri fratelli e le nostre sorelle, che sono diventati una preda deliziosa per alcuni trafficanti di essere umani senza scrupoli, hanno denunciato il loro stato confusionale, lungo la costa di Libia. Come attendevo per il conteggio alla rovescia, potevo sentire le numerose voci di quelli sepolti sotto i mari Atlantico, Pacifico e Mediterraneo, e avrebbero sicuramente desiderato di rimanere in Africa. Cari dirigenti, io e molti altri africani non siamo orgogliosi di Voi! Comunque, ho provato a ripetere tutti i miei desideri dell'anno scorso per la mia cara Africa. Ma questa volta, il mio desiderio principale è per il 2009 di aprire le menti, scuotere le coscienze e i cuori dei dirigenti africani, per farli realizzare che se cominciano oggi ad affrontare questi problemi seriamente, forse, i nostri nipoti saranno orgogliosi di loro!

Blessing Sunday Osuchukwu

11 commenti:

Ishtar ha detto...

Nulla di più da aggiungere a quello già perfettamente espresso, mi assoccio al tuo augurio che diventi il "nostro" augurio nel senso di umanità...
Ciao

Gianna ha detto...

Cari Padroni Africani accogliete il nostro accorato appello!

Se non altro per i vostri cari...

Elena ha detto...

Che tutte le coscienze si scuotano, che il mondo è uno, e l'umanità, anche.
Elena

Domenico ha detto...

non potremmo mai essere felici senza una vera uguaglianza e fratellanza tra tutti i popoli ...
un saluto affettuoso da Domenico

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

@ Domenico
Buon 2009!!!
Ho cercato diverse volte ad accedere al tuo blog senza successo, mi segnala sempre "profilo non disponibile", ed è per questo che non ti vengo a trovare. S'è possibile, mi piacerebbe avere l'URL del tuo blog.
Ciao!

calendula ha detto...

ciao blessing, le tue parole come sempre sono bellissime, mi auguro che tutto quello che si possa desiderare per la tua terra si avveri, sono molto preoccupata per la situazione dello Zimbawe, ( di cui nessuno parla) tu per caso hai qualche notizia inocraggiante??, spero di si a presto calendula

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Grazie mille per gli auguri, Calendula! Tutti noi auguriamo che sia l'anno migliore.....ma le notizie che arrivano dal 'Wall Street' non sono incorraggiante. E non capisco perché quando le notizie da lì sono buone le cose non migliorano lo stesso.
La situazione in Zimbabwe è tutt'ora gravissima: molte persone soffrono ancora di colera (ma non come prima), di fame, di sete, di mal di politica.... Il presidente sembra non più disponibile a dividere i poteri con l'opposizione e quindi le comunità internazionali continuano ad allontanarsi, o forse vengono allontanati da quelli che governano. Insomma, c'è ancora una battaglia politica (o meglio di controllo territoriale)tra le due fazioni e come si dice da noi, "quando due elefanti fanno a botte è l'erba che di solito soffre". Anche loro sono nelle mie preghiere......

Stefania - The Italian Backpacker ha detto...

Dobbimo tutti insieme sperare che l'Africa ce la faccia, gioendo quando delle piccole cose vanno bene nel continente.
Che bella la frase che hai scritto: "quando due elefanti fanno a botte è l'erba che di solito soffre", veramente saggia.
Tanti auguri per un 2009 ricco di speranze!

Anonimo ha detto...

penso che il tuo appello/augurio si possa adattare (purtroppo) a moltissimi paesi nel mondo....in qualche modo, per certi aspetti, anche alla stessa Italia sai.
lo capiranno mai?

Janas ha detto...

Caro Blessing aggiungo la mia voce alla tua...
Ciaociao

Vagamundo ha detto...

I politici/padroni africani (che non stanno solo in continente, ma anche e soprattutto fuori da esso), non ti hanno ascoltato, evidentemente. Ma non smettere di gridare e di pretendere, mai, né nel 2009, né dopo.