giovedì 4 gennaio 2007

CUCINA NIGERIANA / AFRICANA

EGUSI (Zuppa)

Ingredienti:
Carne o pesce (1kg circa), 2 pomodori, 1 cipolla, 4 peperoni, olio per cottura, 1 tazza di egusi in polvere, sale, acqua, 2 dadi.

Preparazione:
1. Bollire la carne o il pesce fino a che diventi tenero dopo di che metterlo da parte.
2. Macinare i pomodori, i peperoni e le cipolle insieme (forse è necessario aggiungere dell'acqua)
3. Mettere il tutto nella casseruola, aggiungere la carne e i dadi e circa 2 cucchiai di olio e l'egusi in polvere.
4. Cuocere per 20/30 minuti
5. Aggiungere il sale e il pepe in polvere a piacere

Mangiarlo con quei piatti che prevedono la zuppa come accompagnamento, ad esempio, Semolia preparato a forma di polenta.



MOYIN-MOYIN

Preparazione:

Preparare dei fogli o delle scatole vuote per la cottura: se usate delle scatole vuote assicuratevi che siano pulite e leggermente unte. Se usate dei fogli, prendere un foglio lungo circa 30cm e piegarlo a metà. Un lato è ben chiuso, per quanto riguarda gli altri due lati che rimangono aperti, arrotolarli assicurandosi che terranno il peso del preparato.
Quando avrete finito, il foglio assomiglierà ad un rettangolo con un solo lato aperto.
Immergere dei fagioli in un grosso contenitore (qualcuno dice di schiacciarli leggermente così che risulti più facile togliere le bucce) per circa un'ora.
Sfregare i fagioli tra le mani per spelarli. (La pelle dovrebbe galleggiare sulla superficie dell'acqua). Continuare a fare questo fino a quando avrete tolto la maggior parte delle bucce. Macinare i fagioli fino ad ottenere un composto soffice e quasi liquido.
Aggiungerei pomdori (o pasta e salsa di pomodoro), l'olio (solo qualche cucchiaino), un po' di sale, e, se volete, potete aggiungere anche delle uova sode o del pesce essicato, o della carne o della carne macinata.
Mettere nei foglio o nelle scatole.
Se usate le scatole, versateci semplicemente parte del composto all'interno, assicuratevi di lasciare sufficiente spazio per far si che il moyin moyin cresca durante la cottura.
Se usate i fogli, versate del composto nel foglio, e quindi chiudete anche l'ultimo lato del foglio (sempre piegandolo più volte).
Mettere dell'acqua in una casseruola. Mettere le scatole o i fogli all'interno. Bollire i moyin-moyin fino a che diventino una sostanza solida (al massimo per 1/2 ora).
Rimuovere dalle scatole o dai fogli prima di servire. Viene solitamente mangiato con riso e carne.


AKARA


Preparazione:

- Immergere dei fagioli in un grosso contenitore con dell'acqua (qualcuno consiglia di macinare leggermente i fagioli così da rimuovere più facilmente la pelle) per circa un'ora.
- Sfregare i fagioli tra le mani per togliere la pelle(la pelle dovrebbe emergere sulla superficie dell'acqua nella pentola) continuare a far questo fino a che la maggior parte dei fagioli rimangano senza pelle.
- Macinare i fagioli fino ad ottenere una pasta morbida, densa e finemente tritata
- Aggiungere il sale, il pepe e, se si desidera, aggiungere anche della carne (la carne dovrebbe essere già cotta)
- Versare l'olio vegetale in una casseruola fino a che raggiunga i 5cm dal fondo della pentola e metterlo a fuoco basso.
- Assicurarsi che l'olio sia caldo a sufficienza da friggere una cucchiaiata del preparato.
- Usando un cucchiaio, versare dei cucchiai di preparato nell'olio sfrigolante. Friggere fino a che diventino di un colore marrone scuro (o più chiaro se si preferisce). Girarli e assicurarsi che siano cotti da entrambi i lati.
- Si possono disporre direttamente in un tovagliolo che assorba l'eccesso d'olio.
- Mangiare come snack o a colazione con dell'ogi.



CHIN-CHIN

Ingredienti:

6 tazze di farina, 2 tazze di burro/margarina, 3 uova, 1 ½ cucchiaini di polvere lievitante, 1 tazza d'acqua, 1 tazza di latte (o un'altra tazza di acqua), 10 cucchiai di zucchero.

Preparazione:

1. Miscelare tutti gli ingredienti
2. Miscelare e impastare l'impasto fino a che sia soffice
3. Mettere della polvere su di un tagliere o altre superfici piane
4. Mettere dell'impasto su di un tagliere e stenderlo fino a che sia denso circa 1 ¼ cm
5. Tagliare l'impasto in piccoli quadrati, ciascun quadrato 1 ¼ cm per 1 ¼ cm.
6. Mettere dell'olio a fuoco medio e lasciarlo scaldare
7. Una volta che l'olio è caldo, mettere qualche pugno di pezzi tagliati nell'olio. (l'olio può apparire spumoso)
8. Lasciare che il chin-chin frigga fino a che sia marrone. Alcuni preferiscono una leggera doratura e altri una doratura più pesante.
9. Mettere i pezzi fritti in un tovagliolo per assorbire l'eccesso d'olio. Mangiare come snack.


EBA

Ingredienti:

Per circa 2 persone: circa 2-3 tazze di gari, circa 4-6 tazze di acqua.

Preoparazione:

1. Portare l'acqua ad ebollizione
2. Abbassare il fuoco
3. Aggiungere il gari all'acqua bollente
4. Miscelare il preparato fino a che sia consistente. Aggiungere più gari o più acqua per ottenere la densità desiderata. Dal momento che il gari è leggermente grezzo, l'eba risulterà un po' grezzo, ma se fatto correttamente, non dovrebbe essere grumoso.

Servire con dello stufato


DODO / PLATANO

Ingredienti:

il numero di platani dipende dal modo in cui si mangiano. Se sono mangiati da soli o solo stufati, o con uova fritte è sufficiente, probabilmente, un platano intero a persona.
Se mangiato con riso o fagioli, un platano potrebbe bastare per 2 persone. Qualche platano maturo (i platani acerbi sono verdi e duri, quando maturano diventano giallastri e più morbidi, e quando maturano troppo iniziano ad avere delle macchie nere e sono molto molli) - olio vegetale

Preparazione:

1. Versare dell'olio in una casseruola, circa 1 ½ cm dal fondo e mettere sul fuoco basso
2. In una ciotola o piatto, affettare o fare a cubetti ciascun platano come segue (presumo che il platano sia steso, quindi tagliare verticalmente significa alla circonferenza e longitudinalmente significa per la lunghezza)
- per avere fette più larghe, affettare i platani sia verticalmente che diagonalmente così che ciascuna fetta sia spessa circa ½ cm
- per avere fette più sottili, tagliare i platani in due o 4 parti longitudinalmente e quindi affettare verticalmente.
3. Mettere i pezzi tagliati nell'olio caldo, disponendoli sul fondo della casseruola
4. Spegnere quando i fondi sono dorati (qualcuno preferisce che siano giallastri e qualcun altro che siano di un marrone più scuro, va bene tutto poiché, dal momento che il fuoco è basso, il platano sarà comunque cotto)
5. Lasciare che l'altro lato diventi dorato come il primo
6. Rimuovere usando una paletta o un cucchiaio largo
7. A seconda di quanto è maturo il platano, si può voler mettere i platani fritti in un tovagliolo così da assorbire l'eccesso d'olio.


EWEDU

Ingredienti:

2 tazze (1/2 litro) di foglie di ewedu, 1 cucchiaino di Iru (legume), potassa (facoltativa), sale.

Preparazione:

Rimuovere le foglie di ewedu dal gambo e lavarle. Tritarle in pezzetti su di un tagliere. Mettere una tazza d'acqua sul fuoco e portarla ad ebollizione. Versare l'ewedu tritato nell'acqua bollente. Aggiungere l'Iru (e la potassa se si vuole). Lasciar bollire per 10 minuti con la pentola scoperta. Aggiungere il sale e cuocere per altri 5 minuti. Servire con obe ata (zuppa di pepe) e eba o amala o funfun o gira...


FRIED RICE

Preparazione:

Cuocere del riso bianco e metterlo da parte. In un'altra casseruola mettere della carne a cubetti, verdura, cipolle, spezie e qualsiasi altra cosa vogliate mettere nel riso fritto (lo chiameremo condimento).
Prendere una casseruola e ungerla leggermente con l'olio.
Metterci circa una tazza di riso, aggiungere un po' di condimento. Usare un cucchiaio di legno per miscelare il tutto. Ripetere fino a che il riso fritto non sia pronto.



JOLLOF RICE

Ingredienti:

4 tazze di riso bianco, 2 pomodori e 1 peperone (senza semi se non vi piacciono le cose troppo piccanti) oppure 220gr di salsa di pomodoro in scatola e 85gr di pasta di pomodoro in scatola, cipolla, sale, peperoncino rosso essiccato (come il peperoncino di Cayenna), brodo di carne (circa 1 tazza o 1/4 di litro) o dadi per il brodo (circa 4), acqua.

Preparazione:

Anche se il riso è piuttosto pulito, sciacquatelo prima di cuocerlo. Mettere il riso e circa 6 tazze (circa 1 1/2 litri) d'acqua in una casseruola e metterla a fuoco alto. (Qualcuno potrebbe preferire bollire l'acqua e poi aggiungere il riso all'acqua bollente. Va bene anche così).
Se usate ingredienti freschi (pomodori e peperoni) passarli fino a che ne esca un composto morbido (potete anche macinare le cipolle con questo composto). Lasciar cuocere il riso per 10-15 minuti.
Aggiungere il preparato di pomodoro e peperone oppure la salsa e la pasta di pomodoro. Se non avete aggiunto le cipolle, potete affettarle o tagliarle a cubetti ora e aggiungerle al composto nella casseruola.
Aggiungere acqua sufficiente per far cuocere completamente il riso (se non scolate il riso, è meglio aggiungerne un po' alla volta controllando la cottura del riso).
Se avete del brodo di carne avanzato potete aggiungerlo, altrimenti, a meno che siate vegetariani, aggiungete 4 dadi.
Aggiungere circa 2 cucchiaini di sale e circa 1/2 cucchiaino di peperoncino secco (ne potete aggiungere a piacere una volta preparato il piatto).
Lasciar cuocere il riso fino a che sia soffice. Se non è asciutto a questo punto, allora abbassare il fuoco in modo tale che l'eccesso d'acqua si assorba senza che il riso scuocia. (qualcuno ripassa in forno il tutto a 170°C) Una volta cotto, aggiungere sale o pepe se preferite.



SUYA

Ingredienti:

Carne a cubetti, peperoncino piccante in polvere, sale, 2 pomodori affettati, 2 cipolle affettate, Kuliikuli in polvere, spezie miscelate (facoltative), spiedo in metallo per la cottura.

Preparazione:

1. Miscelare il pepe in polvere, il sale il kulikuli e le spezie.
2. Mettere la carne nel preparato e assicurarsi che sia ben coperta dal preparato stesso.
3. Mettere i pezzi della carne affettata in uno stuzzicadenti o spiedino. Aggiungere i pomodori affettati e le cipolle affettate tra i pezzi di carne
4. Arrostire al fuoco di carbonella, su un barbecue o in forno.
5. Lasciare che il fuoco cuoca una parte della carne, quindi voltarla sull'altro lato
6. Servire come snack o come contorno




PUFF-PUFF

Ingredienti:

per farne 40/60 polpette: 2 tazze di farina, 2 tazze d'acqua, ½ tazza di zucchero, 2 cucchiaini di lievito, olio vegetale.

Preparazione:

1. Miscelare la farina, lo zucchero, l'acqua e il lievito fino ad ottenere un impasto morbido
2. Attendere fino a che l'impasto sia lievitato, quindi per circa 2 ½ ore.
3. Mettere l'olio vegetale in una casseruola fino a 5 cm dal fondo della pentola e metterlo a fuoco basso.
4. Vedere se l'olio sia sufficientemente caldo buttandoci dentro un pezzetto d'impasto. Qualora non fosse sufficientemente caldo, l'impasto dovrebbe rimanere sul fondo della pentola piuttosto che salire in superficie.
5. Quando l'olio è sufficientemente caldo, usare un cucchiaio per prendere l'impasto e un altro cucchiaio o una spatola per buttarlo nell'olio ottenendo così delle palline.
6. Friggere per qualche minuto fino a che il lato inferiore sia dorato
7. Girare la palla e friggere per qualche altro minuto fino a che l'altro lato sia anch'esso dorato.
8. Usare un grosso cucchiaio o qualcosa del genere per estrarle dall'olio. Solitamente si mettono in un tovagliolo per far assorbire l'olio in eccesso
9. Se si desidera si possono avvolgere le palline nello zucchero o zucchero in polvere per addolcirle.



APON / OGBONO

Ingredienti:

Carne o pollo (cotta e tagliata a pezzettini), pesce fresco o affumicato (senza spine, pesce pulito) (facoltativo), olio di palma se disponibile (2/4 cucchiai), 2 pomodori (tritati), 2 cipolle (tritate), 2 dadi per il brodo, dell'ogbono tritato, da usare nella densità desiderata, sale e pepe tritato.

Preparazione:

Friggere tutti gli ingredienti tritati fino a che diventino teneri. Aggiungere il brodo o i dadi con dell'acqua. Portare il composto a bollitura.
Nel frattempo, miscelare l'ogbono tritato con l'olio di palma e aggiungerlo al preparato che stà bollendo, mescolare per evitare grumi.
Aggiungere la carne, aggiungere l'ogbono. Se aggiungete anche del pesce, aggiungetelo 5 minuti dopo aver aggiunto l'ogbono. Cuocere a fuoco medio per 20/25 minuti i fino alla densità desiderata.

Varianti: Spinaci, ocra, foglie amare, ewedu, okazie possono essere aggiunte 10 minuti prima che sia cotto. Se usate l'ocra lasciare un po' di più sul fuoco.



OFE - Zuppa vegetale

Ingredienti:

1 pugno di verdura, 450gr di pomodori freschi, 450gr di carne, 6 cucchiai d'olio di palma se disponibile, oppure vegetale, 1 grossa cipolla, sale, pepe secco, acqua, 450gr di pesce affumicato (facoltativo), 2 cucchiai di gamberi d'acqua dolce in polvere, 1 cucchiaio di fagioli di locusta (facoltativi), peperoncini a campanella (facoltativi), condimento (facoltativo).

Preparazione:

1. Bollire la carne o il pesce con sale, cipolle etc. fino a che la carne sia tenera e mettere da parte.
2. Separare le foglie di verdura. Lavarle, scolarle e tagliarle.
3. Mettere dell'olio in una casseruola, scaldare l'olio e friggere la carne leggermente.
4. Miscelare i pomodori e i peperoncini a campana se si desidera usarli. Si può sia miscelare le cipolle a questo preparato come tagliarle a fette.
5. Rimuovere la carne dall'olio e aggiungere il preparato all'olio caldo. Aggiungere anche i gamberetti e il condimento.
6. Lasciar cuocere per 20/30 minuti mescolando costantemente.
7. Aggiungere la carne ed il pesce affumicato e sobbollire per altri 20/30 minuti
8. Aggiungere la verdura e cuocere per altri 10/15 minuti
9. Aggiungere il sale ed il pepe secco a piacere.


OFE con Egusi

Ingredienti:

1kg di carne o pesce, 2 pomodori, 1 cipolla, 4 peperoncini, 2 dadi per il brodo, olio, 1 tazza di egusi macinato, 2 tazze di spinaci, sale e acqua.

Preparazione:

Bollire la carne o il pesce fino a che sia tenera e mettere da parte. Tritare gli spianci a piacere.
Tritare insieme i pomodori, i peperoncini e le cipolle (potreste aver bisogno di aggiungere dell'acqua).
Mettere il tutto in una casseruola, aggiungere la carne, i dadi e circa 2 cucchiai d'olio, l'egusi macinato e gli spinaci tritati.
Cuocere per circa 20/30 minuti.
Aggiungere il sale e il peperoncino tritato a piacere.


TORTE DI CARNE / MEAT PIE

Ingredienti:

A seconda delle dimensioni si ricavano 20 tortine da 15 cm diametro ciascuna oppure 50 tortine da 7.5cm di diametro

Pasta: 6 tazze di farina, 4 uova, 1 cucchiaio di sale, 200gr di burro, 1 ¼ tazza di acqua, 1 rosso d'uovo
Ripieno di carne: 2 tazze di carne macinata, 2 patate di medie dimensioni, qualsiasi altra verdura desiderata, spezie, acqua

La pasta:
1. Miscelare la farina, il burro, le uova, l'acqua e il sale
2. Impastare il tutto
3. Coprire l'impasto e lasciarlo riposare per 3 ore

Ripieno di carne:
1. Affettare le patate a cubetti (1cm di lunghezza)
2. Mettere le patate, la carne, poca acqua e qualsiasi altra verdura e spezia in una piccola casseruola, e cuocere fino a che la carne sia pronta.
Assaggiare per verificare se va bene.

Preparazione:

Mettere le due cose insieme:
1. Scaldare il forno a 200°C
2. Stendere un po' di pasta.non dovrebbe essere troppo densa
3. Tagliare la pasta in dischi
4. Per ciascun disco aggiungere qualche cucchiaino di preparato nel centro del disco, quindi piegare il disco e sigillare le estremità usando una forchetta
5. Ripetere i passaggi sopra fino ad esaurimento dell'impasto o del ripieno
6. Spennellare la superficie delle tortine con del rosso d'uovo
7. Mettere le tortine di carne su di un foglio disponendole una a distanza dell'altro e infornare cuocendo fino a doratura

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E' carino poter leggere in italiano le ricette nigeriane, credo però che la ricetta di egusi soup non sia proprio quella corretta, è così che lo cucini?

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

@ "Anonimo", Grazie mille per la visita e il commento rilasciato. Sai, "Egusi soup" è una delle pocche zuppe nigeriane apprezzata al livello nazionale, o addirittura in altri paesi africani, e ogni parte delle numerose etnie lo cucina a modo suo secondo gli ingridienti locali, aparte Egusi. Ora, la prima ricetta intitolata "Egusi (Zuppa)" è attribuibile alle zone occidentali della Nigeria e non so se tu hai visto l'altra ricetta verso la fine di quella pagina intitolata "Ofe Egusi", cioè la zuppa di egusi scritto in Igbo. E io essendo ibo, lo cucino più o meno in quel modo che mi pare la ricetta più diffusa nella parte sud-est della Nigeria.

Blessing

Anonimo ha detto...

Credo che se ci mettessi precisamente: olio di palma rosso, gamberetti secchi macinati, una manciata di "bitter leaves" e un p� di stoccafisso precedentemente fatto bollire per un p� di tempo, sarebbe il top.
Prova questa variante e fammi sapere.

Anonimo ha detto...

Vorrei aggiungere che il pomodoro potrebbe essere utilizzato per mascherare visivamennte la mancanza di olio di palma rosso (reperibile ovunque nelle grandi città) ma che , purtroppo, non dà quel gusto speciale tipico della ricetta.

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

La tua ricetta di "Ofe egusi" è formidabile anche se non molti, oggi come oggi, possoso permettersi lo stoccafisso, sia qui sia in Nigeria per quello che costa. Allora, forse bisognava precisare che le ricette sono state pensate per l'italia: infatti, nessuno in Nigeria anderebbe a cercare gli spinaci al posto di numerose verdure, forse migliori, che ci sono lì. Poi il pomodoro è giustamente utilizzato al posto dell'olio di palma. Non mi riccordo quanti italiani ho fatto mangiare "ofe egusi" e l'unica lamentella avuta da una minoranza di loro è proprio per l'olio di palma, considerata pesante. Comunque sia, ci si possona fare più di 10 tipi e qualche volta faccio la tua ricetta, sostotuendo però la "bitter leave" con "akwukwo uha".

Cindystar ha detto...

ciao Osu,
ho provato i Chin Chin, mi piacerebbe sapere se il mio risultato finale coincide abbastanza con quallo nigeriano o se mi sono fatta prendere troppo dalla manualità italiana!
ecco qua:

chin chin


buonissima giornata!

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Ciao "Cindystar",
Spero che stia bene. Grazie mille per la tua vista e per il bellissimo post sul tuo blog, sono appena uscito da lì con la bocca piena di saliva da mandare giù:) I tuoi "Chin Chin" sono bellissimi e sono sicuro che saranno anche buonissimi....peccato che la tecnologia non ci si arriva ancora tanto per farli assaggiare online:)
A me mi piaciono tanto e in questo periodo di carnevale ne mangio abbastanza la sua similarità che trovo nei negozi italiani....che sicuramente ha condizionato i tuoi, come hai giustamente detto.
I "chin chin" nigeriani, magari con gli stessi ingridienti, sono rifiniti (tagliati e fritti) per essere piccolissimi (cubbetti) di misura e croccante - più o meno cosi:
http://www.allnigerianrecipes.com/snacks/chin-chin.html

Quindi penso che si tratta solo di questione di misura......


PS. complimenti per il blog che trovo bellissimo!