Il popolo Yoruba (Nigeria)

Gli Yoruba occupano la parte sud-occidentale della Nigeria, rappresentano circa il 20% della popolazione del paese e insieme a Igbo e Hausa costituiscono le maggiori tribù della Nigeria. Si crede che storicamente hanno migrato dalla parte medio-orientale del mondo durante il periodo medievale. Per quanto riguarda la religione, loro sono principalmente cristiani, musulmani o delle credenze tradizionali. Gli Yoruba sono principalmente coinvolti nei settori finanziario, stampa e settori di istruzione del paese.
Gli Yoruba hanno storie diverse circa la loro origine, ma tutte si riferiscono allo stesso antenato "Oduduwa", si racconta che ha migrato da ciò che è conosciuto come la Mecca per la sua fede nella divinità, causa della sua espulsione dalla sua dimora, e poi venne a stabilirsi in Ile-Ife e iniziare una dinastia, che è stato ulteriormente ampliato dai suoi sette figli. Un'altra scuola di pensiero vuole che egli era un ordinario uomo di Yoruba salito al potere rovesciando la classe dirigente attuale.
L'altra storia vuole che "Oduduwa" (il padre del Yoruba) è stato inviato da Dio dal cielo per creare la terra e la razza umana. Egli è disceso dal cielo accompagnato dai suoi luogotenenti e sbarcò a Ile-Ife, dove si procedeva con la sua missione. La catena con cui ha atterrato sulla Terra è ancora affermare che esiste nel santuario, anche se si dice che sia nascosto dagli occhi profani.
Secondo questo resoconto, Ile-Ife non è solo la culla del popolo Yoruba, ma anche del genere umano. Discese con una manciata di sabbia e un gallo in mano, egli sviluppa la sabbia sopra la terra, che è stato coperto dalle acque, e il gallo a diffondere la sabbia su tutta la terra e così ha creato terra. Queste parti di yoruba credono che occupano la loro patria dal tempo della creazione.
Gli Yoruba avevano la loro forma di religione, prima dell'avvento del cristianesimo e islam, hanno creduto nelle loro proprie divinità, che è cambiata con ogni posizione geografica. Ci sono molte divinità, come "Sango" (dio del tuono), "Ogun" (dio del ferro), "Soponna" (dio del vaiolo), "Yemoja" e tante altre. Queste sono ritenute intermediari tra Dio (Olodumare) e l'uomo.
Il popolo Yoruba prende sul serio la loro cultura; saluti costituiscono una parte importante della vita quotidiana. Mentre sono scambiati i saluti, è importante per la gente di sorridere e quando uno viene chiesto circa il benessere di qualcuno, gli viene dato il tempo necessario per rispondere, rappresenta rispetto e buona educazione. Gli yoruba salutano i loro anziani, con molto rispetto, i ragazzi si inchinano per salutare gli anziani, mentre le loro controparti femminili salutano in ginocchio (una o due) a seconda della tribù.
Queste persone hanno anche un background culturale molto ricco, ci sono diverse forme di danza, arti, musica, abbigliamento e filosofia. Proverbi e adagi costituiscono una parte importante del linguaggio quotidiano, e sono ampiamente utilizzati in tutte le forme di comunicazione. La musica è anche molto importante, e può essere usato come una forma di comunicazione. Il tamburo parlante utilizzato spesso come un mezzo per comunicare in tempi passati ed è ancora usato attualmente.
L'abbigliamento di Yoruba è di solito costituita da abiti dai colori vivaci con i cappelli e le scarpe con gli stessi colori. Le femmine vestono soprattutto con il copricapo conosciuto come "Gele", e di una fascia lunga di stoffa. I maschi di solito indossano un lungo abito in forma di una camicia, quasi a toccare le ginocchia o le caviglie, un pantalone dello stesso materiale accompagna spesso questo e un cappello.
Il popolo Yoruba occupa maggiormente gli Stati di Lagos, Ondo, Oyo, Ogun, Osun, Ekiti, e alcune parti del Kwara e Edo, rispettivamente. Hanno un linguaggio generale chiamato "Yoruba" (Yooba), che è la forma che viene insegnata nelle scuole nella zona sud-occidentale della Nigeria. Ci sono altri dialetti della lingua da luoghi diversi come Ondo, Ijebu, Isale-Eko, Oyo e Ekiti per citarne alcuni.
Alcune delle opere più importanti del popolo Yoruba sono nel campo dell'arte, dove le opere che è venuto fuori di lì competono favorevolmente con quella dell'antica Grecia e di Roma. La terracotta brillanti e disegni di bronzo, la maggior parte di queste opere risalgono al XI secolo dC. Indipendentemente dalla loro origine, il popolo Yoruba della Nigeria si sono dimostrato di essere un popolo di una cultura dinamica e tradizione.
Il mondo Yoruba, che ha una tradizione di città-stato risalente all'anno Mille, non ama differenziare troppo il fisico dal metafisico che sono fortemente intrecciati e che possono essere accettati solo se presi insieme. Il mondo umano è integrato a quello divino e può coesistere con la religione anche se questa ricaccia l'animismo. Gli spiriti ancestrali visitano i viventi, danno loro protezione, guida e suggerimenti, tramandano pratiche e usanze tradizionali ed inoltre offrono una specie di stella polare attraverso la quale interrogarsi ed orientarsi.
Propria della cultura Yoruba è la nascita del voodoo o del Jiù-Jiù appartenente alla Costa e con discendenze antiche, che si è diffuso con la vendita e l'esportazione degli schiavi verso l'America e che, soprattutto ad Haiti, si è sposata con la cultura locale assumendone poi delle caratteristiche proprie dell'isola nei Caraibi.
Gli Yoruba conoscono dei medicamenti che servono appunto per proteggersi dai nemici, per irretire o neutralizzare gli stessi o solo per "stregare" e ingraziarsi persone o spiriti; è quindi una società molto superstiziosa dove non c'è una netta separazione tra il quotidiano e il magico, tra i problemi ed i misteri, tra la religione monoteista ed il mondo spiritico fatto anch'esso di spiriti buoni e di spiriti cattivi che convivono tra loro.
(Tigweb,Internet interculturale, Blessing)