sabato 8 marzo 2008

Poesie sui bambini africani

NB: Queste poesie ed altre sono dal libro "Le lacrime degli angeli" e può essere acquistato, ordinandolo dall'associazione di volontariato che l'ha pubblicato: blesschildren@yahoo.it; sundaybless@yahoo.it La casa editrice che l'ha pubblicato non ha mai dato un euro nè all'autore nè all'associazione - Blessing Sunday Osuchukwu (Autore e fondatore dell'associazione "Bless Children's Foundation onlus")
Diventi un fan dell'asso. di volontariato "Bless Children's Foundation onlus" su Facebook: http://www.facebook.com/?sk=events#!/pages/Bless-Childrens-Foundation-Onlus/105109819554581

Ho un sogno

Ho un sogno che un giorno i bambini diventeranno bambini in tutte le parti del mondo,
Ho un sogno che un giorno i bambini africani avranno la possibilità di giocare e studiare come bambini,
Ho un sogno che un giorno loro deporranno le armi perché non ne avranno più bisogno,
Ho un sogno che un giorno loro verranno ascoltati,
tollerati e che potranno anche decidere cosa fare da grandi.

Nel mio sogno vedo che i bambini africani non
moriranno più di fame, sete e malattie banali,
Nel mio sogno vedo che questi bambini andranno a scuola la mattina anziché andare nei vari cantieri,
Nel mio sogno vedo che questi bambini lasceranno le grotte, i tombini e le strade per andare a dormire
nelle case.

Ho un sogno che un giorno i bambini africani
lasceranno i campi profughi,
Ho un sogno che un giorno loro non avranno più
bisogno di camminare per chilometri in cerca d'acqua sporca da bere,
Ho un sogno che un giorno i loro piedi saranno
protetti dalle scarpe e i loro corpi coperti dai vestiti.

Nel mio sogno vedo che i bambini africani avranno la possibilità di vaccinarsi contro le malattie infantili,
Nel mio sogno vedo che i loro destini non saranno più decisi dalle tragedie causate dai grandi,
Nel mio sogno vedo che i bambini africani avranno la possibilità di riuscire un giorno a sognare!!!

Blessing Sunday Osuchukwu


Curriculum vitae

Dati personali:

Nome e Cognome: Bambino Africano

Data di nascita: Dodici anni fa

Luogo di nascita: Villaggio Africano

Residenza: Campo profugo

Titoli di studio:
- Secondo anno di scuola elementare
- Laurea onoraria nel riconoscere i suoni delle bombe
- Laurea onoraria nel riconoscere le potenze delle mine e dei fucili diversi

Esperienze lavorative:
- A sei anni: Operaio in una ditta che produce mattoni
- A sette anni: responsabile settore 'minori' in un cantiere edile
- A otto anni; Sottufficiale in un campo di addestramento
- A nove anni: guerriero feroce e affidabile
- Dal decimo anno...: Mercenario professionista

Hobby:
- Ricercare acqua potabile dappertutto
- Ricercare cibi nei bidoni dell'immondizia
- Disinnescare le bombe e resistere alla fame

PS. Per le referenze si prega di contattare l'UNICEF

In fede


Addio domani

Addio a te domani che non verrai mai per me,
Avrei voluto tanto incontrarti ma tu non vuoi vedermi,
Io ho tanta voglia di sognare ma il sonno
non mi viene più,
Vorrei che oggi non arrivasse mai alla fine ma so che
è impossibile.


Vorrei proprio sapere perché sono nato per non vivere?
Perché sono nato per portare preoccupazione e
angoscia agli altri?
Perché si sta già preparando a seppellirmi dal giorno in cui sono nato vivo?
Perché sono nato in questo secolo e in questa parte
del mondo?


Vorrei sapere perché avete tutti paura di toccarmi?
Vorrei sapere perché nessuno mi bacia e nessuno
mi accarezza?
Vorrei sapere se mi trovo sulla terra o all'Inferno?
Vorrei sapere quali sono i peccati che ho commesso
per meritarmi tutto questo?


Avrei voluto poter giocare come un bambino
qualunque,
Avrei voluto essere anche io una speranza di domani,
Avrei voluto anche io contribuire allo sviluppo
del mio continente,
Avrei voluto NON essere nato con il virus dell'HIV!!!


Ma che colpa ho?

Che colpa ho se il giorno della nostra partenza dal
cielo siamo stati mandati in posti diversi sulla terra,
Che colpa ho se il mio si chiama Africa.

Che colpa ho se il giorno del mio arrivo sono stato
ricevuto da un allevatore di bestiame anziché
da un ginecologo,
Che colpa ho se la mia sala parto si chiama
campo profugo.

Che colpa ho se i primi suoni che ho sentito nella vita erano quelli di bombe, mitra e fucili,
Che colpa ho se la prima parola che ho imparato
è stato 'nemico'.

Che colpa ho se per dissetarmi devo fare dei buchi
nella terra per cercare qualche goccia d'acqua,
Che colpa ho se per sfamarmi devo aspettare il giorno
fortunato in cui qualche pannocchia e fagioli vengono lanciati da un aereo amico.

Che colpa ho se i miei giocattoli sono proiettili, bombe a mano e mine inesplose,
Che colpa ho se l'unica giostra che conosco si
chiama 'bunker'
Che colpa ho se i miei amici inseparabili si chiamano dissenteria, malaria e colera. Gli amici che fanno di tutto per non lasciarmi solo neanche per un giorno.
Che colpa ho se la parola vaccino per me esiste solo
nelle favole.

Che colpa ho se mi hanno convinto che per vivere
qualcuno (il nemico) deve morire da qualche altra parte.
Che colpa ho se nonostante la mancanza di cibo
e d'acqua sono 'cresciuto' molto in fretta ugualmente, diventando un adulto solo a quattro anni.
Che colpa ho se io sono un bambino africano!!!



Sono Confuso

Mentre ringrazio Dio per la vita che mi ha dato, mi dicono che non vivrò a lungo o perché sono nato con un virus incurabile o perché ci sono guerrieri che vogliono la mia vita ad ogni costo.

Mentre ringrazio voi presidenti dei paesi occidentali, per la campagna anti-corruzione che fate nel mio paese, mi dicono che molti dei soldi rubati dai governatori del mio paese stanno ancora nelle banche dei vostri paesi, e noi moriamo di fame.

Mentre ringrazio voi per gli aiuti umanitari che vengono dai vostri paesi, mi dicono che le bombe e le armi che ci distruggono vengono anche dai vostri paesi.

Mentre non riesco a capire perché non abbiamo né latte né altri prodotti agricoli da consumare, mi dicono che esistono dei paesi che buttano questi prodotti in eccedenza per una cosa che si chiama ‘politica economica’.

Mentre gioisco per l’accordo di pace fatto nel mio paese tra i governatori e i ribelli, mi dicono che nei paesi intorno sono scoppiate altre guerre civili.

Mentre mi meraviglio del fatto che si sta cercando di conquistare un altro pianeta, mi dicono che la terra già conquistata sta perdendo una sua parte…….l’Africa.
Sono molto confuso!!!


Nato senza la camicia

A otto anni sono finalmente contento perché non ho più niente, oltre la mia vita, da regalare
al mondo crudele.


A sette anni ho dovuto dare la seconda gamba dopo aver camminato su una mina.


A sei anni ho dato mia nonna, che mi voleva tanto
bene, quando la bomba è caduta sul mercato
del quartiere.


A cinque anni ho potuto dare il mio migliore amico e la sua famiglia quando sono stati colpiti dall'epidemia del momento.


A quattro anni i ribelli mi hanno tagliato le braccia, quel giorno hanno anche rispedito mio padre al suo creatore.


A tre anni mi hanno amputato la prima gamba a
causa di un'infezione nel campo profugo.


A due anni ho dovuto dare la mia mamma che mi
stava per dare una sorellina.

A un anno mi hanno reso zoppo per un'iniezione con ago non sterilizzato.


A zero anni sono nato, sono uscito come un verme,
senza neanche una camicia addosso!!!



L'orfanotrofio

Vi prego di non chiedermi come mi chiamo
Non chiedetemi il giorno della mia nascita
E non mi chiedete il mio segno zodiacale


Vi prego di non chiedermi cosa mi piace mangiare
Non chiedetemi le cose che mi piace fare
E non mi chiedete se ci sono delle cose
che mi danno fastidio


Vi prego di non guardarmi negli occhi,
se sono azzurri o verdi
Non guardate le mie gambe e braccia
se sarò alto o basso
E non guardate il mio gruppo sanguigno
se è compatibile col vostro


Vi prego di non chiedermi se voglio una madre
Non chiedetemi se voglio un padre
E non mi chiedete se voglio essere un vostro figlio


Vi prego di non chiedermi se mi piace
la mia nuova famiglia
Non chiedetemi se mi piace la mia nuova casa
Ma se volete proprio chiedermi qualcosa...
Perché non provate a chiedermi se ho scelto di nascere?



Figli di un Dio minore

Ciao, ho sei anni e mia madre aveva già dieci figli quando è stata violentata da un soldato nemico e io sono il prodotto di quella violenza. E visto che suo marito era deceduto in guerra, non poteva mantenermi o tenermi, anche per l'orrore che le ricordo sempre. Per questo mi ha portato in un orfanotrofio e lì mi hanno detto che se sarò fortunato qualcuno mi potrà adottare.


Salve, io ho solo otto anni e sono il sesto di nove figli. Mio padre, per poterci dare da mangiare, ha dovuto vendere uno dei suoi reni, finito il ricavato ha dovuto vendere e poi me per continuare a sfamare gli altri figli.
E poi il mio padrone mi ha venduto ad un altro e quello ad un altro ancora.


Ciao, non mi lamento tanto per la mia carriera perché a soli dodici anni sono già diventato capitano e se le cose continuano così entro l'anno sarò ancora promosso. Non è stato comunque facile perché il mio successo è dovuto alle diverse guerre combattute e vinte da noi altri.
Le guerre che comunque mi hanno reso orfano e che mi hanno lasciato una sola possibilità nella vita... quella di imparare ad uccidere e ad odiare così presto.


Salve, mi chiamano 'miracolo' e ho tredici anni.
Riesco a contare fino a '20' e a dire le lettere dell'alfabeto fino alla 'M' senza essere stato a scuola neanche per un solo giorno.
Sono riuscito a superare tutte le malattie fino ad oggi senza prendere neanche una sola pasticca se anche ci fosse stata,
E ora ho scommesso con gli amici che riuscirò a vincere la malaria, che ho, senza i medicinali, che comunque non ci sono.



La preghiera

Oh Dio onnipotente, che sia santificato il tuo nome,
Sono infinitamente grato per la vita che mi hai dato,
Sono molto onorato di essere tuo figlio,
E con te come padre non ho paura di nessuno e di niente.

Non ho paura di chi vuole la mia morte per nessuna ragione,
Non ho paura dei cibi che, ormai, sono diventati invisibili per me,
Non ho paura dell’acqua che non mi vuole più vedere,
E non ho paura di tutte le malattie che litigano ogni giorno per colpirmi.

Ma ho paura per la mia gente che ogni giorno continua a perdere tantissime vite giovani,
Ho paura per tantissimi bambini che mangiano solo “la speranza” ad ogni pasto,
Ho paura perché loro non conoscono più nessuna altra stagione che quella della ‘siccità’,
Ho paura perché ognuno di loro è costretto ad ospitare una decina di malattie nel suo corpo.

Ma poi non ho più paura quando penso alla vita eterna che ci sarà dopo la morte.
Mi svanisce la paura quando penso a tutti i malati che hai guarito miracolosamente,
Non ho più timore quando penso a come hai liberato il popolo di Israele,
E come posso avere paura quando Lazzaro è stato addirittura risvegliato dalla morte.

Oh Dio buonissimo,
L’unica cosa che ti chiedo è quella di mandarci un piccolo segnale anche per smentire tutte quelle persone che credono che ci hai abbandonato, Amen.

Blessing Sunday Osuchukwu


Il potere magico

Se avessi il potere magico farei tornare a casa tutti i
bambini rifugiati di guerra,
Distribuirei gratis i medicinali in tutte le parti
del mondo,
Farei avere una madre e un padre a tutti bambini che non li hanno tramite l'adozione vera e quella a distanza.

Se avessi il potere magico farei avere un posto di
lavoro a tutti gli adulti disoccupati...
mio padre compreso,
Farei avere a tutti bambini la possibilità di andare a
scuola senza pagare niente,
Farei in modo che fosse possibile insegnare ai bambini che vinono nei paesi in via di sviluppo a usare i computer e a navigare su Internet.

Se avessi il potere magico farei capire a tutti
i presidenti dei paesi africani che:
i loro cittadini stanno morendo ogni giorno di fame e per altre cause ingiuste,
i loro cittadini hanno bisogno di acqua potabile e
corrente elettrica,
i loro cittadini hanno bisogno di strade, ponti,
fabbriche ed altre infrastrutture,
i loro cittadini hanno bisogno di una stabilità politica
fondata sulla democrazia vera e sono stanchi di
guerre di ogni genere.

Se avessi il potere magico farei ritornare tutti gli
animali ingabbiati nei loro ambienti naturali,
Farei che gli alberi venissero tagliati di meno e che i
materiali tossici non fossero scaricati abusivamente,
Farei che fosse possibile che l'uomo ricominciasse a
rispettare l'ambiente e che l'ambiente ricominciasse a
rispettare l'uomo.

Se avessi il potere magico sceglierei una città africana per ospitare i giochi olimpici,
Farei che la parola doping diventasse sconosciuta
nello sport e che sparissero gli slogan razzisti
negli stadi.

Se avessi il potere magico farei che tutto questo
diventasse una realtà senza avere bisogno di un
potere magico!


Caro amico ti rispondo

Caro amico, sono molto contento di sentire che stai bene. Anche io sto bene, nel senso che respiro ancora.
Io continuo a non dormire bene la notte, ho la febbre molto alta e la tosse è diventata insopportabile.
Mia mamma dice che non sa che malattia ho e che non può portarmi dal dottore perché qui solo i ricchi ci vanno.
Dice che l’unica medicina che può permettersi è la preghiera che dice ogni giorno a Gesù bambino.

Mi fa piacere sentire che da voi a scuola va tutto bene e che sei anche bravo.
Qui sono dieci mesi, ormai, che non ci vado, non solo per la guerra e la mia malattia ma anche perché la maestra dice che nessuno la paga da oltre un anno e per sopravvivere lei ha dovuto abbandonare il mestiere.
Mio padre è tanto felice perché così non posso più sprecare i soldi per la matita e il quaderno .
E poi dice che a otto anni dovrei già trovarmi un lavoro per aiutare la famiglia.

Ma che bello sentire che hai festeggiato bene la festa di Natale e che hai ricevuto anche dei bei regali dai tuoi genitori e da Babbo Natale.
Io so poco di Natale ma so ch’è una festa molto importante perché è l’unico giorno dell’anno che mangio un pezzettino di carne, e che ho il permesso di giocare per un paio di ore di fronte a casa mia.
Per quanto riguarda i regali, non mi lamento perché so che sarà costato un enorme sacrificio ai miei non farmi lavorare nei campi quel giorno.
E poi capisco Babbo Natale, chiunque al posto suo ci penserebbe due volte prima di attraversare il cielo di un continente con decine di guerre civili!

No, non conosco né computer né Internet e nessuno nella mia città conosce quelle parole, anzi, dicono che non esistono nel nostro vocabolario.
Gradirei molto sé nella tua prossima lettera mi potessi mandare una matita e un foglio di carta per risponderti.
E se non mi sentirai più, vuol dire che non c’è l’ho fatta a superare la prossima stagione delle piogge che, ormai, è alle porte.
Perché mi dicono che molti bambini africani che hanno gli stessi sintomi che ho io ultimamente sono volati al cielo in massa e io ho paura di volare.
Salutami i tuoi amici e compagni europei,
Ciao amico mio, ciao dall’Africa!



Non dimenticherò

Mentre sto per fare questo viaggio di ritorno, molto anticipato e non voluto da me, verso il cielo, ti giuro che non dimenticherò:

Non dimenticherò che i denti che ho cresciuto per masticare non hanno avuto niente da mangiare per giorni, settimane, mesi.....

Non dimenticherò che le uniche cose che il mondo mi ha potuto assicurare nella vita sono la fame, la sete, le guerre e le epidemie.

Non dimenticherò che nonostante la terra sia piena di grattacieli ed altri edifici di ogni genere, gli unici posti che ho trovato per dormire sono delle grotte e dei sotto ponti.

Non dimenticherò di non essere stato mai vaccinato, di non aver mai avuto i medicinali per curarmi e di essere stato convinto da te che il diritto alla vita dipende dalla provenienza geografica, la razza e la religione.

Non dimenticherò che hai direttamente o indirettamente partecipato a tutti i mali che hanno portato allo spegnimento precoce della mia miserabile vita.

E tu che hai fatto di tutto per cercare di salvare la mia vita senza neanche conoscermi, devi sapere che anche se non ce l'ho fatta, molti altri bambini che stanno lottando tra la vita e la morte potrebbero farcela, grazie a te. E io non dimenticherò.


Blessing Sunday Osuchukwu (Le lacrime degli angeli)


Diventi un fan dell'asso. di volontariato "Bless Children's Foundation onlus" su Facebook: http://www.facebook.com/?sk=events#!/pages/Bless-Childrens-Foundation-Onlus/105109819554581

3 commenti:

Anonimo ha detto...

AFRICA ... FATE L'AMORE
NON LA GUERRA
....................... CIAO
BENITO

Anonimo ha detto...

Certo che a leggere queste poesie capisco come noi occidentali siamo i veri poveri sulla terra! A noi l'inferno e a loro il paradiso!
STEFANO

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Sono sicuro che i bambini non vorrebbero mai l'inferno per nessuno... E poi a creare tali situazioni disumane non sono solo gli occidentali....