giovedì 23 ottobre 2008

Essere in prigione, spesso, non vuol dire essere dietro le sbarre...




Prigione

Vivere una sola vita
in una sola città
in un solo paese
in un solo universo
vivere in un solo mondo
è prigione

Amare un solo amico
un solo padre
una sola madre
una sola famiglia
amare una sola persona
è prigione

Conoscere una sola lingua
un solo lavoro
un solo costume
una sola civiltà
conoscere una sola logica
è prigione

Avere un solo corpo
un solo pensiero
una sola conoscenza
una sola essenza
avere un solo essere
é prigione


Poesia dal Kenia (N.Ngama)

24 commenti:

Silvia ha detto...

Ci sono molti modi per essere prigionieri... ma il più delle volte siamo troppo ciechi, distratti, superficiali per rendercene conto. E così viviamo una vita in prigione, senza saperlo.

Bella poesia, grande significato!

angela ha detto...

io...spirito libero,sono incappata nelle maglie della famiglia!
ora finalmente sono di nuovo io!
dopo 38 anni di soffocamento!
grazie per la tua poesia...è veritiera!
sono nata in Etiopia,ad Addis Ababa,provo un grande amore per la mia terra,forse i suoi grandi spazi e il suo fiero popolo a cui certamente appartiene la mia anima hanno inciso non poco sulla mia natura!
ho respirato aria africana,ho camminato su terra africana,ho mangiato prodotti africani....come faccio a non sentirmi figlia di quella terra?....
provo grande dolore per i patimenti inflitti al mio paese e mi vergogno per il male che è stato fatto da Mussolini....
il mio sogno è andarci,morire e ivi essere sepolta...sotto un baobab!purtroppo so che non mi sarà concesso!
mio padre ha trascorso la sua prigionia in Kenia,mi parlava del kilimangiaro che incombeva su di lui!mi ha inculcato l'amore per gli Africani pertanto un forte sentimento antirazzista...per tutti il resto dei popoli nessuno esluso!ho tanti amici e non ho problemi a salutarli affettuosamnte e parlarci quando li incontro....
chiedo scusa se arrivo solo ora nel tuo blog...al solito...devono funzionare le coincidenze...
carisimo saluto
angela

Gianna ha detto...

Blessi condivisione piena.

Un caro saluto.

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Cara Angela,
Molto commovente ciò che hai scritto, ma ti assicuro che non sei l'unica a rimpiangere la propria terra d'origine - siamo in tanti, e poi fa sempre piacere quando si sente dire "mi sono finalmente liberata dal soffocamento."
Se le aggressioni che abbiamo subite fossero state di tipo Musolini, sarebbero state digerite in qualche modo dopo tanti anni, anche se è impossibile dimenticare, ma il peggio è che sino a oggi alcuni di questi tirrani continuino ad ottenere ciò che vogliono in Africa utilizzando molti dei nostri fratelli e sorelle contro i loro fratelli e sorelle stessi. Le numerose guerre civili che hanno distrutta l'Africa sono volute, incitate, pianificate e sponsorizzate da non Africani.
Sono molto legato a Etiopia, ho avuto molti amici etiopi che sono stati veri fratelli e sorelle.
Beh, ora che ci siamo ritrovati, cerchiamo di non abbandonarci..:)))
Blessing

Anonimo ha detto...

...saggezza popolare africana Blessing, da me condivisa, aggiungo solo la prigione di vivere in un paese sordo alle grida d'aiuto che vengono dal basso...
Un abbraccio

Rosa ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
calendula ha detto...

ho vissuto tante vite diverse, ho tanti amici di tante parti del mondo, adoro sentire i pareri diversi dei miei...

salvo ha detto...

Carissimo Blessing, sono entrato nel tuo blog da Angela.
La poesia che hai postato sul sentirsi prigionieri, è bellissima e molto significativa, mi a fatto molto riflettere e mi sono sentito anchio in una prigione da dove non posso evadere perche la vita stessa ci imprigiona, le frontiere ci imprigionano, i nazionalismi ci imprigionano, non esistono fra gli uomini, le razze, ma esiste solo il genere umano.
Un fraterno saluto
Salvo

salvo ha detto...

Mi sono permesso di lincarti fra i miei preferiti, spero che non ti dispiace.
Ciao Salvo

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Grazie a voi amici per le visite e la vostra amicizia:

@ Rosa
Sei sempre forte. Una bellissima poesia! La libertà? Pensate che è così fondamentale che ci si sacrifica la vita stessa...

@ Salvo
Sono semplicemente onorato di avere la sua visita e di essere linkato da te, grazie!

@ Luana e Calendula
Dovete sapere che quando vi vedo qui o quando vengo da voi, imparo sempre qualcosa di utile in più...
Buon weekend a tutti!

salvo ha detto...

Carissimo Blessing, ti mando uno scritto di un anonimo che a me è piaciuto molto.

Ricordatevelo ...voi, che abbaiate come cani rabbiosi in difesa del territorio!
Ricordatevelo voi che volete abbaiare indistintamente, sia al ladro e che al semplice uomo errante!
Voi che volete racchiudere il male dell'uomo in una razza, voi che il male e l'odio lo portate dentro come serpe velenosa!
Di cosa avete paura?
Chi ha dentro di se, la propria identità non teme che si perda o venga confusa con quella di altri, perchè saprebbe riconoscerla fra mille, la propria identità...la propria umanità!
Si respira un aria che non mi piace...io non voglio confondermi con voi...io sono la minoranza, la radice che cerca un terra umile, voi siete la gramigna...che si diffonde ...infestante, e tutto soffoca;
le vostre radici non conoscono la profondità, voi vi fermate alla superficie, per questo rivendicate più spazio e temete di perderlo!
per questo vi sentite fragili e minacciati, le vostre radici sono deboli!
Voi rovinate questo giardino, voi che lo abitate come fosse solo vostro...
un giardino è ricco, più sono le varietà di piante e fiori che lo costituiscono!
Ma come potete ambire al cielo, voi? che volgete lo sguardo verso il basso per trovare qualcuno da calpestare e umiliare!
Voi che non avete mai guardato gli occhi di un uomo!
Provate!
Guardate dentro gli occhi di un uomo...
di un uomo qualsiasi..
io, vi ho visto la mia immagine riflessa
il mio bene e il mio male
le mie speranze e le mie disillusioni
la mia voglia di vivere..e la noia dell'esistenza
l'amore e la disperazione
il coraggio e la vigliaccheria
la verità e la bugia
la ricchezza e la miseria
la vita e la morte!

ANONIMO

"L'unica razza che conosco è quella umana" ( -Albert Einstain)

lasettimaonda ha detto...

Ciao caro Blessing, una delle prigioni che più temo e nella quale spero di non cadere mai, è quella delle idee, chiuse, pregiudiziali, cieche e purtroppo molto spesso irremovibili.
Idee che stritolano lo spirito e la possibilità di migliorare, la vita è dinamica, è conoscenza, è sperimentazione e continua ricerca.
Buon fine settimana!Syl

Anonimo ha detto...

La prigione più brutta è quella formata dalla gabbia dei pregiudizi, gabbia nella quale molte persone si trovano rinchiuse.

Bei versi questi di Ngama.

lasettimaonda ha detto...

Grazie Blessing, si è una notizia che ci ha reso tutti molto contenti ed il miglior modo per festeggiarla è vivere tutti i giorni intensamente, quanto più posso!Magari ci scappa pure un'altra torta....Grazie per esserci e grazie per il tuo affetto che sento sincero!
Buon week-end!Syl

JANAS ha detto...

signor Salvo carino il suo secondo commento, mi ricorda un mio vecchio post di maggio: http://sojanas.blogspot.com/2008/05/lunica-razza-che-conosco-quella-umana.html
e tolta la frase di Einstein.. lo scritto è opera mia!

Vorrei inoltre, che nel suo post http://coloridellavita-salvo.blogspot.com/2008/07/razzismo.html interamente copiato da me, anche nei punti di sospensione e nello scrivere erroneamente lo stesso nome di Einstein ...(che sia io e sia lei nel suo post, a riprova che ha copiato e come spesso accade a chi copia, ha riportato il mio medesimo errore nel nome di Albert Einstain! per inciso anche se vi apportasse ora le dovute correzioni, sarebbe inutile visto che ho salvato la pagina web originaria)
quindi gradirei che nel suo post in questione, indicasse la fonte originaria e l'autrice! Grazie!
Scusa Blessing se ho utilizzato il tuo spazio, ma nel leggere qualcosa che mi appartiene, da chi sostiene di non conoscerne l'autore...beh mi ha un po ferito!
comunque visto che tu hai la moderazione dei commenti ..decidi tu se pubblicare la cosa, io ora girerò lo stesso commento al signor Salvo!

DolceBuba ha detto...

Quelle che descrivi sono prigioni molto tristi, purtroppo in certe di queste in alcuni periodi duri della propria vita capita di entrarci, l'importante è poi riuscire a uscirne e buttare via per sempre la chiave. Ciao Blessing, buon we e grazie per i tuoi commenti sempre così lusinghieri ai mie post ;-)

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

@ tutti
Buon weekend a voi!!!

@ Janas
Ho deciso di pubblicarlo nel momento in cui l'opera in questione è stato anche pubblicato da me, ma anche per dare la possibilità a Salvo di chiarire la facenda, senza il quale mi rimanerebbero sempre dei dubbi. Perciò, contatterò Salvo per rispondere se lo ritiene necessario.
Vedi, io ho pubblicato tre libri (2 di poesie leggere e uno di romanzo) per la mia scelta di vita di dedicarmi alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica circa le situazioni sociali che dovrebbero andare meglio. E io so cosa significa pensare, inventare, comporre, so cosa significa a volte dover sfruttare il proprio cervello per mettere nero sul bianco qualcosa di noi che vogliamo comunicare, ma sopprattuto so che dietro ogni testo ci potrebbe essere una ragione importante o una dedica che solo l'autore è in grado di rivelare. Ecco perché è importante quello che tu rivendichi, ma ripetto che bisogna sentire da Salvo se magari ha una ragione in più per averlo fatto, ammettendo che l'abbia fatto.
Vorrei comunque invitare tutte e due di cercare di risolvere la facenda da amici e da persone mature, conviene sempre!
Ciao!

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

@ Janas
Volevo dire che l'opera è stata pubblicata qui da me...

salvo ha detto...

Gentile Signora Janas, mi dispiace molto di quanto sucesso, non è mia abitudune di appropriarmi di opere di altri, se lo firmato come anonimo è perche ignoravo l'autore.
Lo postato perchè lo trovato molto bello è significatico, visto che è una sua opera le faccio i miei più vivi complimenti, e le chiede umilmente di scusarmi per l'inconveniente.
la saluto cordialmente
Salvo

Aliza ha detto...

caro Blessing, ti ringrazio dei saluti. Sono stata ammalata, niente di grave, una infezione alla gola molto fastidiosa. Ora inizio a sentirmi bene e sono tornata agli amici di tastiera. Belli i post che hai fatto in questi giorni, ma per te non è insolito, è la regola tutti i tuoi post sono interessanti e belli. Ti saluto, grazie A.

JANAS ha detto...

accetto le scuse del signor Salvo!

Grazie Blessing, ero entrata nel tuo blog, con altri intenti, uno di questi era commentare questo post, ma qualcuno l'aveva già commentato per me!
Signor Salvo ...non se la prenda, ora sto davvero scherzando!
e questo significa che il mio disappunto iniziale sta volgendo verso un interpretazione ironica dell'accaduto e quindi anche al superamento dello stesso!

Blessing questa bellissima poesia ci chiede, secondo me, di aprire il nostro cuore al mondo e agli altri, perchè questa è l'unica chiave che può liberarci, dalla reclusione che ci siamo auto_inflitti con i nostri pregiudizi...

salvo ha detto...

Carissimo Blessing, per cortesia potresi correggere il post di Janas, cancellare anonimo e inserire la seguente dicitura:
Janas
http://sojanas.blogspot.com/2008/05/lunica-razza-che-conosco-quella-umana.html

Scusami per il disturbo che ti dò, e ti ringrazioper la tua cortesia.
Ti auguro buona domenica
Salvo

salvo ha detto...

Caro Blessing, non preoccuparti per quanto ti ho chiesto nel precedente post, Janas mi ha comunicato che non importa se non lo modifichi.
Ti ringrazio e ti saluto caramente.
Salvo

lucagel1 ha detto...

Bellissima amico mio,come al solito...le sbarre che non vediamo ma che creiamo o ci vengono costruite attorno ci impediscono di essere Noi stessi di amare,di vivere in Pace e nel rispetto altrui...altro che ipocrisie...son cambiati i tempi,era diverso quando si andava la Domenica mattino e si stava col cuore...Buona settimana