martedì 21 ottobre 2008

No al razzismo e segregazione nelle scuole italiane


Ho il dovere di denunciare lo sgomento che provo ultimamente nel seguire i numerosi dibattiti sulla segregazione nelle scuole di alunni stranieri da quelli italiani, e la sua approvazione parlamentare fa molto riflettere. Poco tempo fa, c'erano solo tre settori in cui si potevano fare e dire tutto tranne a pensare al razzismo o altri sentimenti simili: sport, musica e scuola. E poi, i primi due sono stati anche essi inquinati, forse prevedibile nel momento in cui ad esserne protagonisti assoluti sono gli adulti, adulti incoscienti, ignoranti e spesso utilizzati dagli altri per motivi politici ed egoistici. Ma mai avrei pensato che si sarebbe arrivata alla scuola, al punto di utilizzare i bambini innocenti per cercare di ottenere quello che oggi sembra di essere i veri obbiettivi di alcuni politici, cioè la segregazione, il separatismo, l'apartheid e il razzismo. E quello che mi stupisce molto in questi dibattiti è che non sono né gli alunni italiani né gli insegnati a volere questa odiosa politica scolastica, bensì qualche politico che dice di difendere “la cultura italiana”. In questi giorni ho pensato a come abbiamo sofferto lo stesso fenomeno in Africa, specialmente in Sud Africa, e alle conseguenze subite, ho pensato a come molti di noi avevano sognato e sperato di apprendere nelle scuole italiane ciò che è necessario per aiutare i nostri paesi a crescere e come, non essendo possibile per molti di noi, queste speranze sono state affidate ormai ai nostri figli. E poi ho pensato e finalmente posso dire ora di aver trovato la risposta a perché una ragazzina marocchina, qualche giorno fa, è stata picchiata da altri ragazzini perché “occupava un posto sull'autobus non essendo italiana”, sì, perché ci sono delle persone autorevoli più grandi che li incitano e ch li ispirano. E, inevitabilmente, ho pensato anche a come questo fenomeno di sedere sull'autobus è stata combattuta negli USA circa 50 anni fa, cavolo, ma allora qui, o si sta mezzo secolo indietro, o qualche individuo ci vuole riportare indietro di 50 anni.
Beh, sapete bene che non vi potevo lasciar andare via senza svelarvi il pensiero di un bambino straniero che si trova in Italia di oggi.....

Chi altro da sacrificare?

Mio padre ed altri parenti miei hanno smesso di vivere, combatendo per quella che poi hanno chiamato la nostra indipendenza.

Per farmi diventare un cittadino del mio paese, Nelson Mandela ha sacrificato circa 28 anni della sua vita.

Martin Luther King ha versato il suo sangue per far capire al mondo che anche io sono un essere umano come gli altri.

Molti signori sotto la bandiera dell'ONU hanno preferito morire al posto mio in tutti questi lunghissimi anni di guerre civili per farmi vivere.

Per portarmi un po' di pace e un mondo senza violenza, Mahatma Ghandi ha dovuto morire.

Madre Teresa di Calcutta ha vissuto la sua vita sulle strade per cercare di rispondere a tutte le mie esigenze.

Ora, per potermi sedere accanto al mio compagno di scuola italiano, mi dovete dire chi altro sacrificare, visto che non basta più in quanto essere umano.

Blessing Sunday Osuchukwu

15 commenti:

Gianna ha detto...

Blessi non sei solo,tranquillo.

Hai detto tutte verità,ma ricordati che molti italiani la pensano esattamente come te e tra queste la sottoscritta!

Qualcosa cambierà di certo,abbiamo fiducia e speranza...

Un abbraccio a tutti i bambini del mondo.

granchiorosa ha detto...

Carissimo Bless..ho paura, tanta paura di questa guerra che maldestri burattinai sottilmente scatenano. Tocca a noi difendere con amore e saggezza la nostra speranza, la nostra unica e sacrosanta verità.

Silvia ha detto...

Oltre ad essere scandaloso e preoccupante, ciò che sta accadendo in Italia è soprattutto triste poiché dimostra che il passato e i dolori del passato non ci hanno insegnato nulla. Così facendo fin dalle scuole insegnano l'intolleranza ai bambini, questo è criminale.

A volte penso che i sacrifici di Madre Teresa, di Gandhi, di Martin Luther King, di Mandela sono stati inutili perché non abbiamo capito nulla di quello che volevano insegnarci. Hai ragione, vedendo a quello che è stato l'apartheid o la segregazione razziale attuata in America, non possiamo che dire di essere tornati indietro...

:*-(

Come si può fare per insegnare un po' di civiltà?

Anonimo ha detto...

...fratello mio è uno scempio quello che stanno facendo, hai sentito dell'altro emendamento della Lega che vieterebbe le cure mediche ai clandestini??!! Questo paese è in mano agli oscurantisti e la cosa peggiore è che così facendo tanta gente ignorante e balorda si sente "autorizzata" da questi provvedimenti e in diritto di commettere reati gravi, come quello della ragazza marocchina che hai citato tu...io mi chiedo anzi chiedo agli italiani che hanno votato questa feccia, come caspita hanno fatto??? Stiamo tornando indietro di 50 anni, in tutti i campi e l'opposizione che fa? Dorme!

P.S.: proprio oggi leggevo di questo bellissimo esempio d'integrazione nelle scuole, realizzato ad Arzignano, provincia di Vicenza..ti do' il link se vuoi vedere il video:
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=tuttiivideo&vxClipId=2524_8683e0c2-9ea7-11dd-b7ca-00144f02aabc&vxBitrate=300

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno. Ieri ho visto la puntata di Lerner davvero interessante e ne ho parlato da me.

Vedrai, che questa mozione non va lontana....

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

@ tutti
Amici, credo e spero tanto che non vada lontana questa mozione come dice Daniele, anche io ho visto una parte di Lener, interessante direi.

@ Luana
Grazie mille per il link, conferma in pieno quello che ho scritto, direi molto interessante nel momento in cui la scuola in questione è a Vicenza..... e credo che dice tanto!

Ciao a tutti!

lucagel1 ha detto...

Amico mio,hai ragione,è una vergogna,è uno schifo....altro che paese civilizzato...due considerazioni:
1. sì,ci stanno portando indietro al fascismo,siamo in uno stato presidenziale...basta parlare con delle persone anziane,sentire i loro commenti,loro quel periodo lo hanno passato...mio nonno ha combattuto nella Resistenza,si starà rivoltando nella tomba...
2. non è che magari hanno aizzato stà vergognosa questione per distogliere da quello che stanno facendo alla Scuola,altra vergogna?
Un saluto Bless...

lucagel1 ha detto...

Mi dispiace,ma non credo nell'ONU

Rosa ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lasettimaonda ha detto...

....history, will teach us nothig...
Parole forse un pò ciniche Bless, ma temo che per certi versi siano vere.
Se guardassimo un pò indietro a ciò che l'uomo è stato in grado di fare, da Stalin a Hitler, da Pol Pot a Mao, dalla guerra fratricida tra Hutu e Tutsi a Pinochet, Castro e mille altri ancora...beh, la prospettiva di ciò che abbiamo davanti migliorerebbe.Ma non funziona così ed è solo in mano a chi crede in qell'umanità di cui parli, la possibilità di far qualcosa.
Le discrimnazioni son cosa odiosa. Sempre e nei confronti di tutto.
Anche io le sento su di me, su di noi, messi al palo perchè non uguali ai bipedi...ma per fortuna trovi sepre qualcuno che è così intelligente, che quando parla con te, si siede per guardarti negli occhi e non prova alcuna pena per il fatto che sei in sar...sei una persona come le altre, indipendentemente dal modo di camminare, dal modo di pregare o dal colore della pelle.
Siamo in tanti a pensarlo e ad agire di conseguenza.
Non siam tutti, è vero, ma siamo tanti.
elice di stuzzicar l'appetito con i miei piatti....adessocorro a fare una marmellata!!!
Posti a tavola???Mi piace averne tanti, chissà, magari un giorno ci incontreremo!!!!!!

Stefania ha detto...

Mi vergogno per quello che sta accadendo, spero che si riesca a far prevalere la ragione sul razzismo...

Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Ciao Blessing passo per salutarti..buona serata amico.
Ti abbraccio

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

Ci sono segnali di una deriva razzista che dobbiamo stroncare sul nascere, a tutti i livelli. Che giovani ignoranti si divertano a malmenare immirati e cittadini italiani ingiustamente considerati diversi per il colore della pelle è inamissibile, il fatto poi che non abbiano alle spalle una complessa ideologia razzisa ma solo ignoranza non li rende meno pericolosi, anzi...
Le classi ponte sono poi l'iniziativa più balorda che si potesse avere: far imparare l'italiano ai bambini separandoli dai compagni italiani è come pretendere di insegnargli a nuotare facendoli restare fuori dall'acqua. Senza contare il malcelato intento di segregarli, aumentando in loro il senso di disagio e facendo passare per vie traverse un 'idea razzista degna di altri tempi e altre luoghi.

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Hola' Bless ,i leghisti intolleranti sono la peggior specie e tu mettici dentro anche silvio belrusconi,non dare retta al fatto che lui ha fondato un partito,(anche perchè non l'ha fondato lui ma insieme a Dellutri e altri)perchè lui come pensiero di fondo è piu leghista dei leghisti-Non per nulla sua madre faceva di cogome Bossi-,sappi che quel
"Qualche politico che dice di difendere “la cultura italiana”.
E' solo un emerito imbecille che cavalca la pseudo ideologia de l'italiantita' e solo per ragioni politiche,ma mica ci crede veramente
-Gli stessi non meno di 10 anni fa' urlvano dietro a Roma ladrona,
a Berlusconi con sui oggi sono soci" e contro il sud e i terroni-
Quindi è chiaro che non credono veramente in quel che dicono
ma è solo ipocrisia politica-Urlavano persino contro il papa il clero e tutto il papato-
Guarda oggi,che sono pappa e ciccia
Piu bugiardi e ipocriti di cosi!!!
-Forse pensano che noi non abbiamo memoria ,al contrario
ricordiamo bene le loro urla,e le loro frasi sguaiate-

siamo alla frutta miei cari,siamo alla frutta,o noi o loro!!!!!!!!!!!
gabrybabelle-

Gianna ha detto...

Ciao blessi,grazie del commento molto bello al mio post.