martedì 27 gennaio 2009

Alcuni animali chiamati uomini........




Questo blog denuncia gli orrori degli ultimi giorni a Roma ed esprime una profonda solidarietà alle vittime e a tutte le donne

Blessing



Arrestati gli stupratori di Guidonia
La folla inferocita tenta il linciaggio


Preso il branco che ha violentato
la ragazza di 21 anni. Sono romeni.
Lei: «Finalmente l'incubo è finito».
Urla e tensioni davanti alla caserma
GUIDONIA (RM)
Ha ringraziato, poi ha pianto. «Finalmente l'incubo è finito». Così ha reagito alla notizia che i carabinieri avevano arrestato sei romeni, la ragazza di 21 anni aggredita e violentata mentre era in auto con il suo ragazzo la notte del 23 gennaio a Guidonia. Lui chiuso nel bagagliaio della macchina, lei in balia di quel branco impazzito, di ragazzi, non uomini, suoi coetanei.

La scorsa infatti sono stati fermati in sei: quattro sono accusati di violenza sessuale e rapina aggravata, due di favoreggiamento per avere aiutato gli altri connazionali a nascondersi. Tutti giovanissimi i quattro del branco: il più giovane ha circa 20 anni e il più anziano ne ha poco più di 23. Due sono in Italia da poche settimane, non vivevano in baracche, senza precedenti penali ma senza un lavoro. Da quella notte vivano nascosti, chiusi in alcune case, protetti dai due connazionali. I carabinieri del comando provinciale, del comando operativo e investigativo di Roma, di Fracati, di Tivoli hanno condotto indagini serrate: tre giorni di pedinamenti senza sosta, sentivano il fiato sul collo e la paura e si sono traditi, nel momento in cui hanno cercato di fuggire.

Uno i loro ha usato il cellulare rubato alla vittima: ha cambiato la scheda, pensando di essere al sicuro, e fatto una chiamata, avvertendo che stavano partendo per Padova. I militari li hanno localizzati e nella notte, è scattato il blitz: sono stati tutti e quattro fermati al casello autostradale di Tivoli. Sono arrivati anche i primi riscontri, sebbene non ufficiali, del dna e tracce biologiche lasciate nell’auto dove la coppia è stata aggredita, e la prima ammissione: uno di loro, forse il più giovane, ha confessato. Come hanno ripetuto gli investigatori e il gli inquirenti in conferenza stampa le prove sono «solide». Dal punto di vista investigativo l’indagine sullo stupro è chiusa: in base ai risultati delle indagini tutti quelli che hanno partecipato a quella brutale violenza sessuale sono stati presi, ha spiegato il generale Vittorio Tomasone, il comandante provinciale dell’Arma.

Il racconto della giovane in un primo tempo parlava di 5 romeni, ma «quella sera erano in quattro». Poi altri due li hanno aiutati a nascondersi. «No manca nessuno» , ha detto il procuratore di Tivoli Luigi De Ficchy, sottolineando che gli elementi di prova raccolti «sono molto, molto solidi. Chiederemo la convalida dei fermi e poi sarà il Gip a valutare gli elementi di prova». Nei prossimi giorni ci sarà anche il confronto con la vittima, una ricognizione tramite incidente probatorio. Con i militari si è voluto personalmente complimentare il ministro della Difesa Ignazio La Russa, che si è recato nella sede del comando generale per complimentarsi con il comandante dell’arma Gianfrancesco Siazzu e i militari protagonisti degli arresti: «Lo Stato - ha detto La Russa - doveva dare una riposta alla ragazza e all’opinione pubblica», ma quello «che lo Stato doveva non erano parole, erano fatti», e la «risposta dello Stato è stata data dai carabinieri: non ci siamo fermati, i responsabili sono stati assicurato alla giustizia».

Ora, con gli arresti, la speranza è che anche la comunità ritrovi più serenità. Questa mattina, davanti alla caserma di Guidonia, una folla inferocita ha cercato di linciare i romeni arrestati. La rabbia dei cittadini è esplosa dopo il fermo dei romeni. Davanti alla stazione dei Carabinieri di Guidonia, all’uscita dei sei romeni, l’esasperazione della folla si è trasformata in un tentativo di linciaggio. «Maiali», «bastardi» e ancora «consegnateli al padre della ragazza», ha gridato la folla arrivata in strada grazie al passaparola attivato da un sms con la scritta: «La mandria è stata catturata». Nel tentativo di colpire gli arrestati, i cittadini hanno sferrato calci, pugni e ombrellate contro le gazzelle dei Carabinieri.

(La Stampa)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao sono Steven,volevo congratularmi con te per la poesia che hai presentato al concorso.Mi sono davvero commosso perchè mi ci sono rispecchiato.Complimenti vivi.
A presto,ciaoooo!!!

Aliza ha detto...

tutti figli di una società malata che non sa educare i propri cittadini.
Blessing io sono dell'idea che se tutti i media e i personaggi pubblici vivono e presentano una donna oggetto o peggio unicamente oggetto sessuale è chiaro che chi non sa discernere prende e si appropria per il proprio piacere. Quanti film e quanti programmi televisivi trattano la donna unicamente come oggetto sessuale, per ore e ore non si vede altro.
Poi quanti uomini non solo romeni
agiscono così??
Complimenti per i tuoi esami e per la poesia del concorso, ciao A

Rosaria ha detto...

Caro bles, vengo a congratularmi con te...
La tua Poesia è bellissima! Vedi che faccio bene a venire da te a leggerle
Sentivo che avresti vinto
Nei tuoi versi, c'è tanto amore
Ti auguro che sempre questo amore ti riscaldi
Un'abbraccio felice per un concorrente meritovole di questa vittoria
Congratulazione.

salvo ha detto...

Ciao Blessing, il tuo post sulle violenze alle donne è molto appropriato a ettuale, bene hai fatto a publicarlo.
Mi congratulo per la tua vittoria nel concorso di poesia pubblicato da Stella, il tuo animo è di una sensibilità molto rara, complimenti.
Salvo

Anonimo ha detto...

Ciao Blessing Sunday Osuchukwu,grazie a te per il commento!La tua poesia è davvero bella ed emozionante...E' come se tu l'avessi scritta proprio su di me!A presto,ciaooo!!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Uk problema é che praticamente non ci sono forze dell'ordine sufficienti per pattugliare il territorio. E questo à scandaloso.

Ma i militari di cui parlava Berlusconi dove stanno? Lo vedo parlare lo osservo e mi rendo conto di quanto sia patetico e di quanto lo siano anche quelli che convinti pendono ancora dalle sua labbra.

Anonimo ha detto...

Congratulazioni per la poesia è stupenda, la vittoria l'hai meritata e alla grande, bravo!!

Riguardo al post...
la migliore punizione che potrebbero dare a questi bastardi, sarebbe quella di lasciarli alla folla.

Linasolopoesie ha detto...

Ciao .
Questi episodi sono molto freguenti ,tutta la mia solidarietà alla ragazza( e al suo ragazzo chiuso in un bagagliaio )

vittima di uno dei crimini più ignobili e vergognosi.
Serve la giusta condanna e la giusta punizione per questo crimine per la quale non deve esserci "nessuna pietosa indulgenza anche se rei confessi .

I politici sembrano tutti intenzionati a fare leggi severe sia di sinistra che di destra , ma poi tutto rimane fermo ,
ci vuole una legge severa che punisce le persone che commettono questi reati odiosi ,

Finirà che ognuno si deve fare giustizia da solo per avere giustizia .

Lo stupro è violazione della persona nella più sacra delle essenze e,
non vorrei che una volta reo confessi si facciano sconti che aggiungano offesa ad offesa.
Sono veramente indignata credimi..mi fermo quì ...
BUONA NOTTE .....LINA

Anonimo ha detto...

Hanno sbagliato, e devono pagare molto caro per gli orrori di cui si sono resi colpevoli. Purtroppo però, la legge italiana non prevede pene gravi per chi si macchia di reati come questi, e saranno liberi in pochi anni.

Quello che non mi piace però è che la gente del posto vorrebbe linciare tutti gli extracomunitari e i romeni che abitano nel luogo. Ricordate che chi deve pagare è SOLO chi ha commesso il fatto.

Gianna ha detto...

Animali...chiamati...uomini.
Chiedo scusa agli animali !