sabato 27 giugno 2009

A te che devi essere mia.......


A te che devi essere mia

Sì, a te che ci sei, anzi non ci sei
Nascosta nell'angoletto vicino
A divertirti sulla mia malinconia

A non renderti conto della mia pena
A volerti riscrivere i nostri destini
Segnati in cielo per essere uno solo

Ti sei mai chiesta perché sei nata?
A quale anima sola ti sei assegnata?
A chi stai rovinando con il tuo orgoglio?

Ti basterebbe girare intorno a te
Per sorridere e far sorridere un cuore
Imprigionato ingiustamente per colpa tua

Oppure preferisci essere un'assassina
Che uccide lentamente e in silenzio
Ogni gioia di vivere e ogni amore?

Blessing Sunday Osuchukwu

4 commenti:

Janas ha detto...

E' vero, a volte la rabbia rovina tutto quello che di bello è stato o poteva essere. E allora ecco che qualcuno è lì a divertirsi sulle malinconie dell'altro.
Ma la rabbia non viene mai da sola, a volte è generata dall'impossibilità di segnare in quel cielo lassù due destini in uno solo.
Girare su se stessi è necessario, per guardare ancora il mondo e cercare quella parte di destino che ti eri illuso di aver segnato nel cielo.
Il mondo gira e le anime non rimangono imprigionate, perchè non sono fatte di materia.

DolceBuba ha detto...

l'orgoglio imprigiona i sentimente e cattura gli animi... solo liberandoci da esso si può essere leggeri come farfalle

Anonimo ha detto...

Ciao, per motivi tecnici ho cambiato url del mio blog.
un saluto e buon inizio settimana

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

Il nostro cuore può essere imprigionato da chi pare godere nel vederci mesti e appesi a un filo che può tirare a piacimento. Eppure piano piano i nodi si sciolgono e il cuore si ritrova libero, solo che a volte, dove c'erano i nodi, si sente dolore, come nelle vecchie fratture delle ossa quando sta per arrivare la pioggia.

PS: buona settimana e buona festa di S.Pietro e Paolo