La poesia con la quale ho vinto:
(cliccare sopra per ingradire)
Questo è il mio messaggio ai lettori del blog di Stella:
O Dio! Sono davvero commosso! Questa è sicuramente una di quelle volte che necessita un discorso molto articolato ma devo scusarmi con voi perché non mi ritengo così capace anche per le forti emozioni che sto provando in questo momento. Devo innanzitutto ringraziare Stella che ha avuta l'idea di questa iniziativa che avevo definita di alta cultura nella mia mail di partecipazione. La mia doverosa umiltà, rispetto e ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa in qualsiasi modo: altri concorrenti, i giudici, tutti i votanti, tutti commentatori e semplici visitatori del blog di Stella. Francamente, non ho partecipato né per i premi né per la volontà di gareggiare con gli altri, avevo sempre rifiutato ai numerosi inviti di partecipazione ai concorsi di poesia da noti organizzatori del settore sia con i singoli testi sia con i libri di poesia che ho pubblicati. E chi mi conosce un po' sa che sul mio blog non c'è nessun premio postato nonostante il fatto che ho ricevuto molti, offendendo sicuramente qualche persona, ma ho partecipato a questa iniziativa per due ragioni principali: ho trovato molto difficile dire No ad una richiesta così culturale e semplice da una persona come Stella, da quando frequento il suo blog mi sono molto arricchito dalla sua positività e le sue “lezioni di sociologia”; la seconda ragione è per il tema in questione, “la Solidarietà”, perché in quel preciso momento il mio pensiero è andato oltre l'iniziativa di Stella che cercherò di proporvi alla conclusione di questo messaggio.
La poesia “Ricordati di me” è dedicata a due categorie di persone: quelle persone che non sanno chiedere mai e a quelle che spesso aspettano di agire solo quando le altre persone chiedono. Ho scritto questa poesia quando ho letto sui giornali, nell'arco di poco tempo, dei suicidi da parte di due giovani italiani per motivi che possono essere considerati futili da molte persone, forse si sentivano troppo soli in mezzo a tante persone. Quindi è un messaggio da parte mia a questa prima categoria di persone ad aprirsi un po' di più alle persone a loro care, qualunque sia il problema e in qualsiasi momento, perché c'è un proverbio da noi che dice: “Quando la salma comincia a puzzare rimangono solo alcuni parenti più stretti”. E alla seconda categoria cerco di metterla in allerta, mai abbassare la guardia sulle persone a noi care, perché ci sono sempre quelli più fragili di noi che magari preferiscono soffrire alla morte che “disturbare” gli altri. Tutti devono sapere che tra le numerose persone che potessero esserci attorno ci sono sempre alcune persone o almeno una persona disposta a fare di tutto per aiutarci, e spesso solo una parola di solidarietà può salvare la vita a qualcuno. Un parente o un amico vero si può anche trovare in uno sconosciuto!
Tornando alla seconda ragione per la mia partecipazione, vorrei proporre a Stella e a tutti che hanno partecipato se fosse possibile rincontrarci così su altri 4 o 5 temi importanti (magari una volta ogni due mesi) che deciderà Stella entro l'estate, dopodiché cercheremmo uno sponsor e o un editore affidabile per pubblicarle come libro di poesie. Ci mobiliteremmo con i nostri parenti, amici, organi informativi, ecc per la sua vendita e divulgazione, e qualsiasi cosa che ne esce fuori entro Natale andrà interamente in beneficenza ad un'organizzazione di questo paese (qualche centro anziano, Croce Rossa, Caritas, Unicef, ecc) che decideremo dopo. Ogni (15 – 20 di ogni tema) poesia naturalmente porterà il nome dell'autore, ecco, ho pensato che sarebbe un valore aggiunto a quello nobile che è già stato. Mi dovete scusare ma la mia fantasia mi ha addirittura portato a proporre già il nome del libro: “Poesie per la Solidarietà” con un sottotitolo “Gli amici di blog di Stella”.
Inoltre, sarà anche una risposta concreta a chi pensa che il blog sia solo un mero frutto della globalizzazione comunicativa che non ha niente a che fare con la cultura ed altri valori importanti.
In conclusione, rinnovo i miei ringraziamenti a tutti voi per la votazione, il premio e per la vostra partecipazione!
Blessing Sunday Osuchukwu















